Esoterismo Cabalisico alieno – III parte

Cecrope (in greco antico: ΚέκροψKèkrops) è considerato il primo mitico re di Atene o il secondo, che avrebbe governato per 50 anni.

Era rappresentato come una sorta di uomo rettile, metà uomo e metà serpente, poiché nell’antichità il serpente era uno dei simboli della terra.

Cecrope (gr. Κέκροψ) Divinità ctonia venerata nell’antica Atene. Ipostasi dell’animale sacro nato dalla Terra, il serpente, considerato poi eroe e primo re mitico di Atene. Il culto si trova in altre città, anche della Ionia asiatica. 

Raffigurato o come biforme (terminante cioè in coda serpentina), oppure come figura eroica, barbata.da https://www.treccani.it/enciclopedia/cecrope/

vedi anche https://www.treccani.it/enciclopedia/cecrope_%28Enciclopedia-Italiana%29/

In Europa il primo re mitico di Atene, Cecrope, era mezzo uomo e mezzo serpente. Nella mitologia greca, avevano servitori serpenti i Titani e i Giganti e talvolta i Giganti sono raffigurati in forma “anguiforme”, ossia con le gambe formate da terminazioni serpentiformi, come il gigante Klyteros, raffigurato nel bassorilievo del fregio della Gigantomachia sull’Altare di Pergamo.

Erittonio (in greco antico: Ἐριχθόνιος, Ericthònios) è un personaggio della mitologia greca, successe ad Anfizione divenendo il quarto mitologico re di Atene.

In Asia centrale nella cultura cinese, vietnamita, coreana e giapponese, si tramandano le leggende dei Long (Yong in Coreano, Ryu in giapponese) o dragoni, forme a metà tra il piano fisico e il piano astrale, ma raramente descritte in forma umanoide, e che possono assumere una forma tra l’umano e il rettiliano. I Giapponesi raccontavano storie sui Kappa, un popolo mitologico di anfibi umanoidi.

In una leggenda cambogiana, i naga erano una razza di rettili che possedevano un grande regno nella regione dell’oceano Pacifico. Leggende simili a quelle cambogiane sono diffuse presso gli adivasi del Sud dell’India e gli aborigeni dell’Australia; in queste versioni, i naga abitavano un grande continente nell’oceano pacifico, che poi si inabissò e i cui resti formano oggi l’Indonesia e l’Australia


Molti consumatori del farmaco Dimetiltriptamina (l’ingrediente attivo di molte pozioni sciamaniche sudamericane come l’ayahuasca) hanno visto umanoidi rettiliani o entità disincarnate rettiliane e alieni mentre allucinavano (Strassman 2000).

In Africa, alcuni sciamani affermano di avere una vasta conoscenza esoterica di una razza di rettiliani chiamata Chitauri, che dicono controllano la Terra. Affermano anche di avere resoconti di una razza rettiliana che li creò e li usò per lavorare le loro miniere d’oro. I Chitauri sono un’antica razza tecnologicamente avanzata di fanatici extraterrestri dediti al controllo di tutta la vita nell’universo, sradicando ciò che non possono controllare. Determinati a portare armonia nell’universo sin dall’alba dei tempi, si considerano il sistema immunitario dell’universo, eliminando malattie come il caos, il disordine e il pensiero indipendente. Soprannominati Chitauri dagli africani che li hanno incontrati sulla Terra, questi alieni sono stati conosciuti come Annunaki o Skrull su altri mondi. All’interno della propria società, hanno poco uso di nomi o personalità individuali, funzionare come un collettivo con obiettivi e valori condivisi; tuttavia, assumono identità mentre si infiltrano nelle razze di altri mondi. Hanno replicato l’aspetto di altre forme di vita, ma devono prima consumare le loro vittime per assumere le loro forme. Nel loro stato naturale, i Chitauri sono alti otto piedi e hanno un aspetto rettiliano. Almeno alcuni di loro possiedono forza, durata, sensi e poteri rigenerativi potenziati. La loro classe dirigente a quanto pare possiede questi tratti in maggiore abbondanza rispetto ai ranghi e file. Secondo quanto riferito, trascorrono almeno parte della loro vita in regni oltre lo spazio tridimensionale, ma usano i loro poteri di mutaforma per assumere forme più adatte alle tre dimensioni quando operano nella nostra realtà. assumono identità mentre si infiltrano nelle razze di altri mondi. Hanno replicato l’aspetto di altre forme di vita, ma devono prima consumare le loro vittime per assumere le loro forme. Nel loro stato naturale, i Chitauri sono alti otto piedi e hanno un aspetto rettiliano. Almeno alcuni di loro possiedono forza, durata, sensi e poteri rigenerativi potenziati. La loro classe dirigente a quanto pare possiede questi tratti in maggiore abbondanza rispetto ai ranghi e file. Secondo quanto riferito, trascorrono almeno parte della loro vita in regni oltre lo spazio tridimensionale, ma usano i loro poteri di mutaforma per assumere forme più adatte alle tre dimensioni quando operano nella nostra realtà. assumono identità mentre si infiltrano nelle razze di altri mondi. Hanno replicato l’aspetto di altre forme di vita, ma devono prima consumare le loro vittime per assumere le loro forme. Nel loro stato naturale, i Chitauri sono alti otto piedi e hanno un aspetto rettiliano. Almeno alcuni di loro possiedono forza, durata, sensi e poteri rigenerativi potenziati. La loro classe dirigente a quanto pare possiede questi tratti in maggiore abbondanza rispetto ai ranghi e file. Secondo quanto riferito, trascorrono almeno parte della loro vita in regni oltre lo spazio tridimensionale, ma usano i loro poteri di mutaforma per assumere forme più adatte alle tre dimensioni quando operano all’interno della nostra realtà. Nel loro stato naturale, i Chitauri sono alti otto piedi e hanno un aspetto rettiliano. Almeno alcuni di loro possiedono forza, durata, sensi e poteri rigenerativi potenziati. La loro classe dirigente sembra possedere questi tratti in maggiore abbondanza rispetto ai ranghi e ai file. Secondo quanto riferito, trascorrono almeno parte della loro vita in regni oltre lo spazio tridimensionale, ma usano i loro poteri di mutaforma per assumere forme più adatte alle tre dimensioni quando operano nella nostra realtà. Nel loro stato naturale, i Chitauri sono alti otto piedi e hanno un aspetto rettiliano. Almeno alcuni di loro possiedono forza, durata, sensi e poteri rigenerativi potenziati. La loro classe dirigente a quanto pare possiede questi tratti in maggiore abbondanza rispetto ai ranghi e file. Secondo quanto riferito, trascorrono almeno parte della loro vita in regni oltre lo spazio tridimensionale, ma usano i loro poteri di mutaforma per assumere forme più adatte alle tre dimensioni quando operano nella nostra realtà.

Come la maggior parte dei dinosauri della famiglia troodontide, questa creatura immaginaria, che Russell chiamava “Dinosauroide”, avrebbe avuto grandi occhi e tre dita su ciascuna mano, una delle quali sarebbe stata parzialmente opposta. Come con la maggior parte dei rettili (e degli uccelli) moderni, i suoi genitali sarebbero stati interni.

Russell ipotizzò che avrebbe richiesto un ombelico, poiché una placenta aiuta lo sviluppo di una grande cassa cerebrale, tuttavia non avrebbe posseduto ghiandole mammarie e avrebbe nutrito i suoi piccoli, come fanno gli uccelli, con cibo rigurgitato. La sua lingua avrebbe suonato un po ‘come il canto degli uccelli.

Asia orientale

 

Nei racconti popolari della Cina antica figurano due fratelli, Nüwa, una divinità femminile della creazione, eFu Xi, uno dei tre mitici sovrani cinesi detti “I Tre Augusti”, vissuto, secondo la tradizione, tra il 2952 e il 2836 a.C.

Entrambi vengono raffigurati come esseri ibridi, formati da un busto umano e da una coda di serpente. Secondo la tradizione è Nüwa a inventare la musica e la tecnica per suonare il flauto, ma soprattutto è lei a creare gli uomini, plasmandoli dall’argilla.

Fu Xi veniva rappresentato sempre allacciato, tramite la coda, alla sorella Nüwa, che prese in sposa. Le immagini rappresentano lei con un compasso e lui con una squadra in mano: i due strumenti indicano che i due sovrani inventarono norme, regole, standard. Secondo il folklore cinese, queste due divinità sono responsabili della creazione e dell’educazione del genere umano.

Nella cultura asiatica si tramandano anche le leggende dei Long o dragoni, forme a metà tra il piano fisico e il piano astrale, ma raramente descritte in forma umanoide, e che possono cambiare forma passando dall’umano al rettiliano.

Questa caratteristica viene spesso attribuita agli Imperatori Asiatici, che si credeva fossero in grado di mutare volontariamente la propria forma umana in una di drago e viceversa.

per vedere la versione censurata…

LA versione integrale verrà ricaricata a breve (era nel canale di indipendence tube che è stato eliminato).

 

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