Eric Frank Russell

Schiavi degli invisibili di Eric Frank Russell

schiavi delgi invisibili

Schiavi degli invisibili

Eric Frank Russell
“Oltre la sinistra barriera dei nostri limiti, oltre questo campo visivo meschino e inefficiente, intenti a dominare ogni uomo dalla culla alla tomba, a depredarci spietatamente come parassiti, stanno i nostri padroni maligni e onnipotenti: gli esseri che sono i veri signori della Terra!”

Due furono le domande che, alle soglie del secondo conflitto mondiale, spinsero Eric Frank Russell a scrivere questo libro: “Se tutti gli uomini amano la pace, perché allora non riescono ad averla?” e “Se esistono razze extraterrestri più progredite dell’uomo, perché non vengono a trovarci?”.
E questa, ispirata dalle teorie di Charles Fort, fu la risposta: “Siamo già stati conquistati, e sono i nostri sconosciuti padroni a fomentare le guerre e a impedire alle altre intelligenze del cosmo di comunicare con noi”. 

Introduzione

Il primo titolo è Schiavi degli invisibili (Sinister Barrier, 1939), famoso romanzo di Eric Frank Russell, autore che tanti capolavori ci ha regalato. Schiavi degli invisibili fu pubblicato per la prima volta in Italia nel 1953 nel numero sette della collana I romanzi di Urania. Poi fu ristampato solo tre volte. L’ultima pubblicazione risale al 1982 (Classici Urania n. 68). Per molti lettori sarà una piacevole “prima” lettura. 

Aneddoti personali

Sinister Barrier è un romanzo di fantascienza in lingua inglese
dello scrittore britannico  Eric Frank Russell . 
Il romanzo è originariamente apparso sulla rivista Unknown nel 1939, il primo romanzo ad apparire nelle sue pagine. 
È stato pubblicato per la prima volta in forma di libro nel
 1943 da The World’s Work, Ltd. Russell ha rivisto e ampliato il libro per la sua prima pubblicazione negli Stati Uniti da
 Fantasy Press nel 1948. La maggior parte delle edizioni successive erano basate sulla versione di Fantasy Press.

Recensione

Russell usò le idee di  Charles Fort , che descrisse come “una sorta di Peter Pan di scienza”, incluse molte delle scoperte di Fort nella storia. 
In particolare, ha impiegato l’idea che noi umani siamo proprietà di alcuni esseri più evoluti che vivono in un regno che non possiamo vedere. 
Questi esseri invisibili sono fatti di energia e Russell li paragona al lampo della palla . 
Come potremmo mai sperare di ribellarci contro simili esseri? 
Qui sta una storia.

Conclusioni

“Schiavi degli invisibili” è un libro che risulterà interessante a tutti quelli che sono interessati al tema degli alieni non benevoli, ma che sostengono che hanno un’ agenda con il quale ci sottomettono e ci mantengono in uno stato di letargia sin dai tempi immemorabili…

Voto

5/5

Video

https://indipendencetube.altervista.org/3d-flip-book/schiavi-degli-invisibili/ ‎

Citazioni

La scala delle vibrazioni elettromagnetiche si estende per oltre sessanta ottave, di cui l’occhio umano può vedere solo una. Al di là di quella sinistra barriera dei nostri limiti, al di fuori di quella povera, inefficace gamma di visione, che domina ogni uomo che ci prende dalla culla alla tomba, preda invisibilmente su di noi spietatamente come qualsiasi parassita, ci sono i nostri padroni e padroni maliziosi e onnipotenti – le creature che possiedono davvero la Terra!

‘Una morte immediata è il destino della prima mucca che guiderà una rivolta contro la mungitura’ disse fra sé il professor Peder Bjornsen. Era una prospettiva nuova, e molto sgradevole, nata da fatti spaventosi. Bjornsen si passò le lunghe dita sottili tra i capelli precocemente incanutiti e guardò dalla finestra dello studio, affacciato al terzo piano sopra il traffico intenso dell’Hòtorget di Stoccolma. Ma i suoi occhi non vedevano il traffico. ‘E c’è uno scacciamosche che aspetta la prima ape decisa a protestare contro il furto del miele’ aggiunse

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