Manipolazione del sistema nervoso da parte di campi elettromagnetici da monitor

Quello che leggerete tra poco è un brevetto molto interessante…che vi farà certamente riflettere a mio avviso (Alice in Underground) ….

Si tratta di un brevetto che per molti sembrerà al limite tra la fantascienza, per altri una ennesima constatazione di come questi brevetti non abbiano nulla di positivo, ma che anzi hanno come solo scopo quello di manipolare le menti delle masse…questa è forse una novità? 

Per chi ci segue (riferendoci alle fondatrici di questa piattaforma lo avrà compreso bene già da tempo) non sarà un sopresa dunque….

Andremo a tradurre un brevetto che  che coinvolge la scienza e utilizza i progressi compiuti dai ricercatori nel campo del controllo delle menti delle persone attraverso schermi TV o monitor di computer…estrapolando i punti salienti…per non sovracaricare la lettura e soprattutto la mente di colui che sta leggendo…

Essi vivono

Di cosa stiamo parlando?

Di un brevetto…e ecco alcuni dati interessanti…

 

Applicazione US09 / 872.528 eventi 
2003-01-14
 
Domanda concessa
 
Attivo
 
Scadenza prevista

traduzione del brevetto

Descrizione

BACKGROUND DELL’INVENZIONE

 

L’invenzione riguarda la stimolazione del sistema nervoso umano da parte di un campo elettromagnetico applicato esternamente al corpo. Un effetto neurologico dei campi elettrici esterni è stato menzionato da Wiener (1958), in una discussione sul raggruppamento di onde cerebrali attraverso interazioni non lineari. Il campo elettrico è stato organizzato per fornire “una guida elettrica diretta del cervello”. Wiener descrive il campo come impostato da una tensione alternata di 10 Hz di 400 V applicata in una stanza tra soffitto e terra. Brennan (1992) descrive nel brevetto USA. 5.169.380, un’apparecchiatura per alleviare le interruzioni nei ritmi circadiani di un mammifero, in cui un campo elettrico alternato viene applicato sulla testa del soggetto da due elettrodi posti a breve distanza dalla pelle.

Un dispositivo che coinvolge un elettrodo di campo e un elettrodo di contatto è il “Graham Potentializer” menzionato da Hutchison (1991). Questo dispositivo di rilassamento utilizza movimento, luce e suono, nonché un campo elettrico alternato applicato principalmente alla testa. L’elettrodo di contatto è una barra di metallo a contatto ohmico con i piedi nudi del soggetto e l’elettrodo di campo è un copricapo di metallo emisferico posizionato a diversi centimetri dalla testa del soggetto.

 

In questi tre metodi di stimolazione elettrica il campo elettrico esterno viene applicato prevalentemente alla testa, in modo che le correnti elettriche siano indotte nel cervello nel modo fisico governato dall’elettrodinamica. Tali correnti possono essere in gran parte evitate applicando il campo non alla testa, ma piuttosto alle aree della pelle distanti dalla testa. Alcuni recettori cutanei possono quindi essere stimolati e fornirebbero un segnale in ingresso nel cervello lungo i percorsi naturali dei nervi afferenti. È stato scoperto che, in effetti, gli effetti fisiologici possono essere indotti in questo modo da campi elettrici molto deboli, se pulsati con una frequenza vicino a ½ Hz. Gli effetti osservati includono ptosi delle palpebre, rilassamento, sonnolenza, sensazione di pressione in un punto centrato sul bordo inferiore della fronte, vedere modelli in movimento di viola scuro e giallo verdastro con gli occhi chiusi, un sorriso tonificante, una sensazione di tensione nello stomaco, improvvise feci molli ed eccitazione sessuale, a seconda della frequenza precisa utilizzata e dell’area della pelle a cui viene applicato il campo . La forte dipendenza dalla frequenza suggerisce il coinvolgimento di un meccanismo di risonanza.

 

È stato scoperto che la risonanza può essere eccitata non solo da campi elettrici pulsati applicati esternamente, come discusso nel brevetto USA. No. 5.782.874, 5.899.922, 6.081.744 e 6.167.304, ma anche mediante campi magnetici pulsati, come descritto nel brevetto USA. No. 5.935.054 e 6.238.333, da deboli impulsi di calore applicati sulla pelle, come discusso nel brevetto USA. No. 5.800.481 e 6.091.994, e mediante impulsi acustici subliminali, come descritto nel brevetto USA. No. 6.017.302. Poiché la risonanza è eccitata attraverso i percorsi sensoriali, è chiamata risonanza sensoriale. Oltre alla risonanza vicino a ½ Hz, una risonanza sensoriale è stata trovata vicino a 2,4 Hz. Quest’ultimo è caratterizzato dal rallentamento di alcuni processi corticali, come discusso nei brevetti ‘481,’ 922, ‘302,’ 744, ‘944 e’ 304.

Per chi ancora è incredulo...

Fonte: https://patents.google.com/patent/US6506148

 

oppure leggi il pdf qui su indipendence tube (in inglese)

L’eccitazione delle risonanze sensoriali attraverso deboli impulsi di calore applicati alla pelle fornisce un indizio su ciò che sta accadendo neurologicamente. I recettori sensibili alla temperatura cutanea sono noti per sparare spontaneamente. Questi nervi si innalzano leggermente in modo casuale attorno a una frequenza media che dipende dalla temperatura della pelle. Impulsi di calore deboli erogati alla pelle in modo periodico causeranno quindi una leggera modulazione di frequenza (fm) nei modelli di picchi generati dai nervi. Poiché la stimolazione attraverso altre modalità sensoriali si traduce in effetti fisiologici simili, si ritiene che anche lì si verifichi una modulazione di frequenza di schemi di spionaggio neurale afferente spontaneo.

È istruttivo applicare questa nozione alla stimolazione mediante impulsi di campo elettrico debole somministrati sulla pelle. I campi generati esternamente inducono impulsi di corrente elettrica nel tessuto sottostante, ma la densità di corrente è troppo piccola per alimentare un nervo altrimenti quiescente. Tuttavia, negli esperimenti con l’adattamento dei recettori di stiramento del gambero, Terzuolo e Bullock (1956) hanno osservato che campi elettrici molto piccoli possono essere sufficienti per modulare l’accensione di nervi già attivi. Tale modulazione può verificarsi nella stimolazione del campo elettrico in discussione.


Ulteriori conoscenze possono essere acquisite considerando le cariche elettriche che si accumulano sulla pelle a causa delle correnti indotte del tessuto. Ignorando la termodinamica, ci si aspetterebbe che le cariche di polarizzazione accumulate siano strettamente limitate alla superficie esterna della pelle. Ma la densità di carica è causata da un leggero eccesso di ioni positivi o negativi e il movimento termico distribuisce gli ioni attraverso uno strato sottile. Ciò implica che il campo elettrico applicato esternamente penetra effettivamente a breve distanza nel tessuto, invece di fermarsi bruscamente sulla superficie esterna della pelle. In questo modo, una parte considerevole del campo applicato può essere portata a carico su alcune terminazioni nervose cutanee, in modo che possa effettivamente verificarsi una leggera modulazione del tipo notato da Terzuolo e Bullock.

Gli effetti fisiologici menzionati sono osservati solo quando la forza del campo elettrico sulla pelle si trova in un certo intervallo, chiamato finestra di intensità effettiva. C’è anche un effetto di massa, in quanto i campi più deboli sono sufficienti quando il campo viene applicato su un’area della pelle più grande. Questi effetti sono discussi in dettaglio nel brevetto del 922.

Poiché lo spiking spontaneo dei nervi è piuttosto casuale e la modulazione di frequenza indotta dal campo pulsato è molto superficiale, il rapporto segnale rumore (S / N) per il segnale fm contenuto nei treni a spike lungo i nervi afferenti è così piccolo come rendere impossibile il recupero del segnale FM da una singola fibra nervosa. Ma l’applicazione del campo su una vasta area della pelle provoca la stimolazione simultanea di molti nervi cutanei e la modulazione fm è quindi coerente da nervo a nervo. Pertanto, se i segnali afferenti sono in qualche modo sommati nel cervello, le modulazioni fm si aggiungono mentre i picchi di diversi nervi si mescolano e si intrecciano. In questo modo l’S / N può essere aumentato mediante un’elaborazione neurale appropriata. La questione è discussa in dettaglio nel brevetto ‘874. Un altro aumento della sensibilità è dovuto al coinvolgimento di un meccanismo di risonanza,

Un effetto fisiologico facilmente rilevabile di una risonanza sensoriale ½ Hz eccitata è la ptosi delle palpebre. Come discusso nel brevetto del ‘922, il test della ptosi prevede innanzitutto di chiudere gli occhi a metà strada. Tenendo questa posizione della palpebra, gli occhi vengono ruotati verso l’alto, rinunciando al controllo volontario delle palpebre.


 La posizione della palpebra viene quindi determinata dallo stato del sistema nervoso autonomo. Inoltre, la pressione esercitata sui bulbi oculari dalle palpebre parzialmente chiuse aumenta l’attività parasimpatica. La posizione della palpebra diventa quindi in qualche modo labile, come si manifesta con un leggero battito. Lo stato labile è sensibile a piccoli cambiamenti nello stato autonomo. La ptosi influenza la misura in cui la pupilla è incappucciata dalla palpebra, e quindi quanta luce viene ammessa all’occhio. Quindi, la profondità della ptosi è vista dal soggetto,

Nelle fasi iniziali dell’eccitazione della risonanza sensoriale di ½ Hz, viene rilevata una deriva verso il basso nella frequenza della ptosi, definita come la frequenza di stimolazione per la quale si ottiene la ptosi massima. Si ritiene che questa deriva sia causata da cambiamenti nell’ambiente chimico dei circuiti neurali risonanti. Si pensa che la risonanza causi perturbazioni delle concentrazioni chimiche da qualche parte nel cervello e che queste perturbazioni si diffondano per diffusione ai circuiti risonanti vicini. Questo effetto, chiamato “detuning chimico”, può essere così forte che la ptosi si perde del tutto quando la frequenza di stimolazione viene mantenuta costante nelle fasi iniziali dell’eccitazione. Poiché la stimolazione cade in qualche modo stonata, la risonanza diminuisce in ampiezza e la detunizzazione chimica alla fine diminuisce. Questo fa tornare indietro la frequenza della ptosi, in modo che la stimolazione sia più in sintonia e la ptosi possa svilupparsi di nuovo. Di conseguenza, per frequenze di stimolazione fisse in un determinato intervallo, la ptosi scorre lentamente con una frequenza di diversi minuti. La questione è discussa nel brevetto del ‘302.

Le frequenze di stimolazione a cui si verificano specifici effetti fisiologici dipendono in qualche modo dallo stato del sistema nervoso autonomo e probabilmente anche dallo stato endocrino.

I campi magnetici deboli che vengono pulsati con una frequenza di risonanza sensoriale possono indurre gli stessi effetti fisiologici dei campi elettrici pulsati. A differenza di quest’ultimo, tuttavia, i campi magnetici penetrano nei tessuti biologici con una forza pressoché invariata. Le correnti parassite nei tessuti spingono le cariche elettriche sulla pelle, dove le distribuzioni di cariche sono soggette a sbavature termiche più o meno allo stesso modo della stimolazione del campo elettrico, in modo da sviluppare gli stessi effetti fisiologici. I dettagli sono discussi nel brevetto ‘054.

SOMMARIO

Monotor di computer e monitor TV possono essere fatti per emettere deboli campi elettromagnetici a bassa frequenza semplicemente pulsando l’intensità delle immagini visualizzate. Gli esperimenti hanno dimostrato che la risonanza sensoriale di ½ Hz può essere eccitata in questo modo in un soggetto vicino al monitor. Anche la risonanza sensoriale a 2,4 Hz può essere eccitata in questo modo. Quindi, un monitor TV o un monitor per computer può essere utilizzato per manipolare il sistema nervoso delle persone vicine.

 

Le implementazioni dell’invenzione sono adattate alla sorgente del flusso video che guida il monitor, sia esso un programma per computer, una trasmissione TV, un nastro video o un disco video digitale (DVD).

Per un monitor di computer, gli impulsi di immagine possono essere prodotti da un programma per computer adatto. La frequenza degli impulsi può essere controllata tramite l’ingresso della tastiera, in modo che il soggetto possa sintonizzarsi su una singola frequenza di risonanza sensoriale. L’ampiezza dell’impulso può essere controllata anche in questo modo. Un programma scritto in Visual Basic (R) è particolarmente adatto per l’uso su computer che eseguono il sistema operativo Windows 95 (R) o Windows 98 (R). Viene descritta la struttura di tale programma. La produzione di impulsi periodici richiede una procedura di temporizzazione accurata. Tale procedura è costruita dalla funzione GetTimeCount disponibile nell’API (Application Program Interface) del sistema operativo Windows, insieme a una procedura di estrapolazione che migliora l’accuratezza dei tempi.

 

La variabilità del polso può essere introdotta attraverso il software, allo scopo di contrastare l’abituazione del sistema nervoso alla stimolazione del campo o quando non si conosce la frequenza di risonanza precisa. La variabilità può essere una variazione pseudo-casuale in un intervallo ristretto, oppure può assumere la forma di una scansione di frequenza o ampiezza nel tempo. La variabilità del polso può essere sotto il controllo del soggetto.

Il programma che causa la visualizzazione di un’immagine pulsante di un monitor può essere eseguito su un computer remoto collegato al computer dell’utente tramite un collegamento; quest’ultimo può appartenere in parte a una rete, che può essere Internet.

 

Per un monitor TV, la pulsazione dell’immagine può essere inerente al flusso video mentre fluisce dalla sorgente video, oppure il flusso può essere modulato in modo da sovrapporre la pulsazione. Nel primo caso, è possibile organizzare una trasmissione TV in diretta per incorporare la funzione semplicemente pulsando leggermente l’illuminazione della scena che viene trasmessa. Questo metodo può ovviamente essere utilizzato anche per realizzare filmati e registrare videocassette e DVD.

I nastri video possono essere modificati in modo da sovrapporre gli impulsi mediante hardware modulante. Viene discusso un semplice modulatore in cui il segnale di luminanza del video composito viene pulsato senza influenzare il segnale di crominanza. Lo stesso effetto può essere introdotto dal lato consumatore, modulando il flusso video che viene prodotto dalla sorgente video. 

 

Un DVD può essere modificato tramite software, introducendo variazioni simili a impulsi nei segnali RGB digitali. Gli impulsi di intensità dell’immagine possono essere sovrapposti all’uscita video del componente analogico di un lettore DVD modulando il componente del segnale di luminanza. Prima di entrare nel televisore, un segnale televisivo può essere modulato in modo tale da provocare un impulso dell’intensità dell’immagine tramite una linea di ritardo variabile collegata a un generatore di impulsi.

 

Alcuni monitor possono emettere impulsi di campo elettromagnetico che eccitano una risonanza sensoriale in un soggetto vicino, attraverso impulsi di immagine che sono così deboli da essere subliminali. Ciò è sfortunato poiché apre una strada per l’applicazione maliziosa dell’invenzione, per cui le persone sono esposte inconsapevolmente alla manipolazione del loro sistema nervoso per gli scopi di qualcun altro. Tale applicazione non sarebbe etica e ovviamente non è sostenuta. Viene menzionato qui per avvisare il pubblico della possibilità di abusi segreti che possono verificarsi mentre si è online o mentre si guarda la TV, un video o un DVD.

Questa è la parte saliente del documento….ma può bastare a comprendere  la pericolosità di questo brevetto, che ricordo essere ancora in vigore al momento della stesura di questo articolo…